MILANO - Il giorno di Lag Ba’òmer, in ogni città del mondo in cui ci sia la presenza del movimento Chabad, viene organizzata una parata, che si snoda per le vie delle città. Ovviamente, anche i Chabad di Milano partecipano a questa iniziativa importante che, indirettamente, vede coinvolti anche gli altri abitanti.

Sotto la guida di rav Moshe Shaikevitz, insieme a rav Sendi Wilshanksy e ad altre personalità  del Bet Chabad di Milano, i ragazzi della Yeshivà e le ragazze del Seminario, organizzano ormai da molti anni la parata lungo le vie del quartiere Bande Nere.

Quest’anno, l’appuntamento è stato dato a tutti in un giardino della zona, nel quale si sono svolti giochi di gruppo. Da qui, ha preso poi avvio la parata, che aveva come meta finale la scuola ebraica. Lungo il percorso, i numerosi bambini hanno cantato canzoni ebraiche e intonato dodici versi della Torà, che il Rebbe di Lubavitch aveva scelto appositamente per loro.

Vari cartelli, tenuti in mano dai partecipanti, contenevano riferimenti a varie mitzvòt, affiancati, lungo le strade, da automobili addobbate per l’occasione con elementi ebraici.
 
L’arrivo alla scuola ebraica ha segnato la fine della parata ma non il termine della giornata. Al suo interno, infatti, il programma è continuato con una festa organizzata dall'Assessorato ai Giovani della Comunità Ebraica, in collaborazione con Rav Levi Hezkia, il Beit Chabad e Maccabi.

Durante la festa, come da tradizione, è stato acceso un piccolo falò.

Rav Moshè  Lazar ha intrattenuto i bambini raccontando loro una storia, mentre Yossi Labi insieme a Shmuel Hezkia si sono occupati dello spazio ludico con musica, giochi e una lotteria che aveva come premio una nuova e fiammante bicicletta.

Foto: Ruben Foà

Pubblicato domenica 22 maggio 2011 alle 13:00:00